Come iscriversi al Tirocinio

Come fare per iscriversi
Per l’iscrizione al Registro Tirocinanti i candidati dovranno compilare e consegnare la modulistica allegata nella sezione apposita. Si ricorda che la Domanda di iscrizione, da compilarsi esclusivamente mediante l’apposito file editabile, deve essere consegnata personalmente dall’interessato, in quanto non sono ammesse deleghe. 
Le domande che perverranno a mezzo posta o corriere non saranno accettate.
Il periodo di tirocinio decorre dalla data di protocollo della Segreteria.

Sulla “Domanda di iscrizione”, dovrà essere applicata una marca da bollo da € 16,00.
Dovrà essere allegata tutta la modulistica presente nella pagina WEB ed inoltre:
– la fotocopia fronte retro della carta d’identità del richiedente;
– la fotocopia del codice fiscale del richiedente;
– una foto formato tessera del richiedente;

Tassa di iscrizione nel Registro Tirocinanti
All’atto della presentazione della domanda dovranno essere versati all’Ordine, direttamente in Segreteria € 190,00 quale quota d’iscrizione (la quota indicata è comprensiva di € 120,00 come quota d’iscrizione al registro praticanti per l’intero periodo di 18 mesi di tirocinio previsto dalla normativa vigente e da € 70,00 come tassa di prima iscrizione che va versata “una tantum” solo al momento della presentazione della domanda.

Dichiarazione di assenza di incompatibilità
Il modello della “Domanda di iscrizione” prevede che il tirocinante dichiari di non trovarsi in alcuna delle cause di incompatibilità previste dall’art. 42 del D.Lgs. 28 giugno 2005 n. 139 e dal D.M. 7 agosto 2009 n. 143, nonché dalle note interpretative emanate dal CNDCEC con circolare informativa del 25 maggio 2010. Il candidato tirocinante dovrà altresì indicare, oltre alla collaborazione con il Dominus, la sussistenza di eventuali altri rapporti di dipendenza part-time o di collaborazione verso terzi. A tal proposito si ricorda che, il rapporto di lavoro subordinato a tempo pieno è incompatibile con lo svolgimento del tirocinio (D.M. 143/2009 art. 1 comma 2, PO 93/2009 CNDCEC).

Orari e modalità di svolgimento del tirocinio
Nell’attestazione del dominus, lo stesso dovrà dichiarare i giorni e gli orari in cui si svolgerà il tirocinio.

Adempimenti successivi all’iscrizione
L’iscritto nel registro dei praticanti tiene apposito libretto del tirocinio. Sul libretto debbono essere annotati in modo analitico:
a) gli atti professionali più rilevanti alla cui predisposizione e redazione il praticante ha partecipato nel corso del semestre;
b) le questioni professionali di maggior rilievo trattate nel corso del semestre.

Il libretto del tirocinio, con l’annotazione del professionista attestante la veridicità delle indicazioni ivi contenute, deve essere depositato, a cura del praticante, presso la segreteria del Consiglio dell’ordine, ogni semestre, entro il 31 gennaio e il 31 luglio di ciascun anno, al fine del riconoscimento del periodo di tirocinio svolto, ed al compimento dell’intero periodo di praticantato per il rilascio dell’attestato di compiuto tirocinio, previa esplicita richiesta (si ricorda che il certificato non può essere prodotto ad altro ente pubblico).

Il Consiglio dell’ordine ha facoltà di accertare la veridicità di quanto riportato sui libretti del tirocinio. In caso di accertamento della non veridicità del contenuto del libretto del tirocinio il Consiglio dell’ordine ne dà notizia al tirocinante ed al professionista ed assume gli opportuni provvedimenti sanzionatori a carico di entrambi.
La mancata consegna del libretto nei termini previsti è valutata dal Consiglio dell’ordine competente ai fini sanzionatori.

La convocazione per le verifiche periodiche viene inviata, sia al tirocinante, sia al dominus. In caso di impossibilità a partecipare, è necessario che il tirocinante, ne dia preventiva comunicazione tramite mail alla segreteria.

Deontologia professionale
Il codice deontologico approvato in data 9 aprile 2008 dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili, estende ai tirocinanti il rispetto di tutte le regole previste dal codice stesso (art. 4, comma 2 – art. 36, comma 5).

Si pone particolare attenzione alle norme previste dall’art. 11, comma 4 (“il professionista deve comportarsi con cortesia e rispetto nei confronti di tutti coloro con i quali viene a contatto nell’esercizio della professione”), dall’art.15, comma 1 (“il professionista deve comportarsi con i colleghi con correttezza, considerazione, cortesia ed assistenza reciproca. Costituiscono manifestazioni di considerazione la puntualità, la tempestività e la sollecitudine nei rapporti con i colleghi”) per ricordare che il comportamento del tirocinante che non si presenta ai colloqui di verifica senza darne giustificato preavviso in segreteria, se reiterato, potrebbe essere oggetto di procedimento disciplinare nei confronti del tirocinante e del collega interessato in qualità di dominus.

Classi di Laurea

Classi di laurea 
ex art. 40 D.lgs 139/05
Classi di laurea ex D.M 270/04
17 – Scienze dell’economia e della gestione aziendale L-18- Scienze dell’economia e della gestione aziendale
28 – Scienze economiche L 33 – Scienze economiche
Classi di laurea specialistica ex art. 40 D.Lgs 139/05 Classi di laurea magistrale
Ex D.M.270/04
64/S – Scienze dell’economia LM 56 – Scienze dell’economia
84/S – Scienze economiche aziendali LM 77 – Scienze economico aziendali

Nella tabella qui sopra pubblicata, al fine di evitare problemi interpretativi in merito alla ridefinizione delle classi di laurea stabilite con il D. M. 22 ottobre 2004 n. 270 e D. M. 26 luglio 2007 n.386, sono indicate le equiparazioni tra le classi di laurea previste dagli articoli 40 e 41 del D.Lgs 139/05 per lo svolgimento del periodo di tirocinio.

Per un effettivo riscontro di quanto indicato in tabella si rinvia all’allegato 2 del D.M. 26 luglio 2007 n.386 (pag. 22 e seguenti del D.M.)