Il Bando riguarda incentivi per progetti di promozione dell’export.

Sono considerate ammissibili le spese sostenute unicamente per la fiera che è stata indicata in domanda e relative a:

  • spazio espositivo e diritti connessi;
  • inserimento dell’azienda nel catalogo dell’evento fieristico;
  • allestimento, pulizia stand e allacciamenti (energia elettrica, acqua, internet, ….);
  • realizzazione di materiale e/o di iniziative di tipo promozionale/commerciale (comprensivo di eventuale affitto sale) da utilizzare in fiera e strettamente riconducibili alla Fiera stessa, nella misura massima di 2.000,00 euro;
  • spese di spedizione di campionari e materiale espositivo effettuate prima dell’inizio della fiera.

Le spese ammissibili, nel progetto di internazionalizzazione del proponente, ammontano ad un massimo di euro 20.000,00 per ciascuna fiera prevista, fino a un massimo di 3 fiere per progetto, pari, quindi ad un massimo di spese ammissibili per progetto pari ad euro 60.000,00.

L’importo della spesa ammessa finanziabile è da intendersi IVA esclusa.

L’entità dell’agevolazione, per ciascuna fiera rientrante nel progetto di internazionalizzazione, secondo quanto di seguito specificato, consiste in un contributo a fondo perduto sul totale delle spese ammissibili:

–       variabile tra il 40% ed il 60% del totale delle spese ammissibili, corrispondente a massimo variabile tra euro 8.000,00 ed euro 12.000,00, a seconda dei casi in cui il proponente partecipi alla fiera per la prima volta, oppure fino ad un massimo di 3 annualità consecutive.

E’ possibile verificare il contenuto delle modalità attuative e dell’istanza per accedere all’agevolazione tramite il portale di accesso dedicato del sito http://www.sviluppumbria.it.

Il bando è in scadenza in data 28-06-2019.

Scheda di approfondimento

 

 

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