Il bando è volto ad erogare finanziamenti con quote di incentivo a favore degli investimenti e oneri sostenuti in riferimento alle attività economiche site nei Comuni umbri del cratere sismico.
L’incentivo sostiene anche i progetti di rilancio e lo sviluppo di imprese già avviate con l’unica condizione che siano state costituite dopo il 21 giugno 2017.
Resto al Sud” e “Resto Qui”, possono essere un’opportunità da cogliere per salvaguardare la continuità delle iniziative imprenditoriali, riprogettando oggi per ripartire domani con un prodotto o un servizio rinnovato e più competitivo.”Resto al Sud” sostiene le attività imprenditoriali nelle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia, ma anche quelle nei comuni del cratere sismico nelle regioni Lazio, Marche e Umbria.
Il sostegno consiste nella concessione di un mix di agevolazioni tra contributo a fondo perduto e finanziamento.
L’importo massimo concesso è di € 50.000, per ciascun richiedente, fino ad un ammontare massimo complessivo di 200.000 euro per ogni singolo progetto nel caso l’istanza sia presentata da più soggetti.
Tutte le informazioni relative al bando possono essere reperite sul sito www.invitalia.it
Per l’ampliamento ulteriore del commento di sintesi si rinvia alla scheda predisposta consultabile cliccando qui.